Riuscire ad uscire da soli dalla Ludopatia – 5 azioni utili
CasertaLa ludopatia o gioco d’azzardo patologico è un disturbo molto grave che può portare anche a conseguenze molto gravi; l’autoisolamento, il cambiamento repentino dell’umore e situazioni economiche aggravate sono solo alcuni dei campanelli d’allarme di questo problema.
Questa dipendenza dal gioco, come spiegato anche in altri articoli sul gambling, se non presa per tempo, può arrivare anche a delle conseguenze molto gravi, tanto è vero che viene ormai considerata una vera e propria patologia; in questi casi occorre sicuramente chiedere un parere medico ma, l’essere in grado di riconoscere di avere un problema legato al gioco è sicuramente un primo passo per superarlo; infatti, al fine di prevenire le conseguenze più gravi, esistono alcune azioni utili per uscire da soli dalla ludopatia ed in questo articolo andremo a vedere quali sono.
1) Evita i trigger del gioco
Quando iniziano a presentarsi situazioni vicine ad una possibile ludopatia, una delle azioni più utili da compiere è sicuramente quella di evitare luoghi e situazioni che ci possano spingere al pensiero di dedicarci al gioco d’azzardo.
Nella vita di tutti i giorni non è difficile imbattersi in situazioni o luoghi che possano ricordarci il gioco: bar o tabacchi con la presenza di qualche slot machine, le diverse ricevitorie, una semplice partita a carte con gli amici, o ancora l’utilizzo di internet, potrebbe portare un giocatore patologico a riaccendere la propria voglia di scommettere. In questo caso, dunque, è meglio evitarle al fine di non cadere nel vortice di questi pensieri legati alla dipendenza.
Un atteggiamento può essere molto utile per uscire da soli dalla ludopatia è dunque quello di ricercare luoghi e compagnie lontane dal mondo del gioco, in modo tale da isolare il pensiero del gioco, per cercare di riscostruire la propria vita fuori da queste dinamiche.
2) Limita il tempo e la quantità di denaro attraverso le funzioni di limitazioni di spesa sui siti
Per aiutare a contrastare casi ed episodi di dipendenza da gioco patologico, i migliori provider di casino online offrono agli utenti alcune funzioni li limitazioni delle spesa; esse funzionano come un vero e proprio “blocco” che avviene attivato nel momento in cui si supera una determinate soglie.
Si può dunque decidere per ovviare a questo problema, di porre una limitazione di tempo, ovvero che dopo un determinato periodo non sarà più possibile continuare a giocare, oppure un blocco sul nostro denaro, decidendo dunque di imporre un limite alla soglia di spesa.
Queste funzioni risultano essere spesso molto utili specialmente quando giocare sta diventando una componente molto pericolosa della nostra vita; in questo modo sarà possibile per l’utente mettere un freno non solo al portafogli, ma anche e soprattutto alle lunghe sessioni di gioco che contribuiscono ad un notevole aumento del disturbo della ludopatia.
3) Trova nuovi Hobby
Un altro aspetto molto importante per riuscire ad uscire da soli dalla ludopatia è quello di recuperare i vecchi hobby o trovarne di nuovi: il gioco d’azzardo patologico può non solo portare ad un pensiero costante relativamente alla scommessa, ma anche e soprattutto ad un totale autoisolamento; per questo motivo è utile riprendere in mano il tempo libero personale, cercando di riscoprire le vecchie passioni abbandonate da tempo, o dedicarsi a quei passatempi per il quale non si ha mai avuto tempo da dedicare.
Spesso sono anche la noia e la mancanza di alternative a contribuire alla dipendenza del gioco d’azzardo patologico; dunque, per questo motivo è molto importante interrompere, sfruttando il nuovo tempo a disposizione per azioni utili al nostro benessere.
Come abbiamo potuto notare, il gioco d’azzardo patologico tende a farci autoescludere; quando decidiamo di dare un taglio è anche molto importante potersi dedicare nuovamente a nuove e diverse interazioni sociali; decidere di riprendere i contatti con il gruppo storico di amici, o trovare la forza di conoscerne di nuovi, è sicuramente un’azione molto utile al fine di uscire da soli dalla ludopatia.
È bene anche specificare che spesso l’autoesclusione dovuta al gioco d’azzardo patologico, è una delle cause principali dell’azione compulsiva in quanto porta chi ne soffre a continuare a giocare in maniera instancabile.
L’avere diverse interazioni sociali, anche dedicate ai nuovi passatempi, o a quelli ritrovati è un’azione molto importante per tutti coloro che decidono di uscire da questo vortice; uno spirito organizzativo, e la frequentazione con altre persone aiuta tantissimo a contrastare i momenti di tristezza, e soprattutto i pensieri costanti riguardo al gioco d’azzardo.
5) Richiedi autoesclusione dal gioco
I migliori provider con certificazione ADM, oltre a dare la possibilità di limitare il proprio tempo sui siti, offrono anche funzione dell’autoesclusione dal gioco.
Se ti sei reso ormai conto che il tuo rapporto con il gioco d’azzardo è diventato una dipendenza, per provare ad uscire da soli dalla ludopatia, il nostro consiglio è quello di provare ad usufruire anche di questa funzione; essa si basa su un blocco sull’accesso ai provider per 30, 60 o 90 giorni, oppure, in casi estremi anche a tempo indeterminato.
Durante la fase di autoesclusione, il giocatore non potrà aprire nuovi conti, e non potrà giocare o effettuare scommesse su altri siti in quanto questa funzione è trasversale, ossia in comune con tutti i provider; però l’utente avrà modo in ogni caso di prelevare il denaro suoi conti, o decidere di chiuderli.
Infine, nel caso dell’autoesclusione indeterminata, l’accesso ai propri profili di gioco potrà essere consentito a seguito di una revoca, dopo sei mesi, nel caso di quelle a 30, 60 e 90 giorni, il giocatore potrà accedere ai profili alla fine del periodo di autoesclusione.